Intervista a Maura Manca, Presidente dell’Osservatorio Nazionale dell’adolescenza: “Siamo di fronte ad una nuova adolescenza ed a una nuova devianza, a causa di una nette degenerazione dei comportamenti violenti.”
In tale fenomeno entrano in gioco due variabili fondamentali, spiega La Manca, che sono le seguenti: la prima, età sempre più inferiore dei ragazzi che commettono violenza; la seconda, uso delle armi.
Di conseguenza siamo di fronte a un nuovo fenomeno che colpisce in particolare i grandi agglomerati urbani, dove la violenza viene prodotta in modo intenzionale, e quindi con uno scopo preciso di indurre del male.